Dopo anni di attivismo sociale, l’Associazione “Una Speranza onlus” avvia la gestione del Centro sociale polifunzionale “Michelina Garone” a Sala Consilina (SA).
Il Presidente dell’Associazione Una Speranza è Don Vincenzo Federico. Insieme con Santopaolo e le altre famiglie, iniziano un percorso di attivismo e sensibilizzazione sui diritti delle persone disabili. Poi, nel 2001 il primo grande passo. Il Centro sociale polifunzionale “Michelina Garone” nasce come servizio del Comune di Sala Consilina.
Qualche anno dopo, nel 2004, il Centro viene integrato nell’ambito dei servizi socio-assistenziali dell’allora Piano Sociale di Zona S10.
Il Centro gestito dall’Associazione diventa così un servizio di riferimento per tutti i Comuni del Vallo di Diano. Ma il futuro è negli occhi di Una Speranza. Un anno dopo, nel 2005, l’Associazione getta le basi per quel che accadrà. Acquista dei terreni in località Cappuccini Sottano a Sala Consilina, sui quali viene autorizzata l’edificazione di un nuovo centro
Testardo, calabrese trapiantato a Sala Consilina, padre di un giovane disabile. Gianfranco Santopaolo ha un obiettivo. Grazie alla sua tenacia e all’incontro con Don Vincenzo Federico nasce “Una Speranza”.
È Il figlio Vincenzo, un ragazzo disabile, a dargli la forza di immaginare e realizzare nuove forme di vivibilità per la disabilità. Gianfranco Santopaolo, nei primi anni ’90, si adopera nel Vallo di Diano per condividere esperienze, problematiche e dare ad esse risposte concrete e inclusive.
Incontra Don Vincenzo Federico, parroco della Chiesa di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Padula, e da quel momento il cammino di una persona si trasforma nel cammino di tanti. Insieme ad altre famiglie, ad altre persone disabili, nasce una rete sociale comune, che nel 1997 sfocia nella nascita dell’Associazione “Una Speranza”
La Fattoria Didattica Natura Solidale, situata a Sala Consilina, si conferma come meta per i turisti che desiderano trascorrere una giornata a contatto con la natura e gli animali, per scoprire le meraviglie della campagna e i prodotti locali. La primavera è appena iniziata e la Fattoria Didattica Natura Solidale ha già registrato un grande successo, con circa 100 visitatori nei primi 15 giorni di aprile, di cui 14 camper che hanno sostato nell’area del grande parco adiacente alla fattoria.
Ma non è solo un luogo di turismo e di svago: la Fattoria Didattica Natura Solidale è soprattutto un esempio di inclusione e integrazione sociale per le persone con disabilità. Grazie alla presenza del Centro Diurno e Residenziale Una Speranza, infatti, i ragazzi e le ragazze che frequentano la struttura possono svolgere attività lavorative nella fattoria, acquisendo nuove competenze e integrandosi nella vita sociale del territorio. Inoltre, presto sarà inaugurato un B&B gestito dagli utenti del Centro Diurno Una Speranza, una nuova struttura ricettiva del territorio dedicata principalmente al turismo accessibile. Il B&B, infatti, è pensato per ospitare famiglie e persone disabili, e sarà un’ulteriore opportunità di integrazione e di inserimento lavorativo per le persone con disabilità che frequentano il Centro Una Speranza.
“Dopo il boom di Pasqua, che ha inaugurato ufficialmente la stagione primavera/estate 2023,” commenta Gianfranco Santopaolo, presidente della Cooperativa Natura Solidale, “abbiamo ricevuto ulteriori conferme della validità della nostra offerta turistico-didattica. In particolare, i nostri visitatori sono diventati turisti che scelgono di rimanere sul posto, pernottare e mangiare con i nostri ragazzi. Questo ci incoraggia molto, poiché stiamo per aprire un B&B che non solo rappresenterà una nuova struttura ricettiva del nostro territorio, dedicata alle persone con disabilità e alle loro famiglie, ma sarà anche un nuovo strumento per offrire ai ragazzi e alle ragazze che frequentano il Centro Diurno un’opportunità di integrazione e di inserimento lavorativo. Al momento, ci stiamo concentrando sull’organizzazione e sulla gestione dell’afflusso di visite scolastiche previste tra aprile e maggio 2023“.
La Fattoria Didattica Natura Solidale, infatti, ha lanciato una nuova offerta dedicata alle scuole, che prevede due opzioni di visita.
La prima opzione permette agli studenti di trascorrere una giornata intera alla fattoria, con pranzo e visita guidata agli animali e agli orti, e due laboratori didattici.
La seconda opzione prevede invece solo una mattinata in fattoria con merenda, visita guidata e un laboratorio didattico.
Entrambe le opzioni includono la visita agli animali e agli orti, e le scuole potranno scegliere tra diverse attività a seconda della stagione, come ad esempio trascorrere un giorno da fattore, apicoltore, chef, fornaio, casaro, olivicoltore o artigiano. La Fattoria è dotata di aree a coperte, che permettono di realizzare attività didattiche anche in caso di maltempo.
La Fattoria Didattica Natura Solidale offre un’esperienza unica a chiunque desideri trascorrere una giornata immerso nella natura e circondato dagli animali, scoprendo le meraviglie della campagna valdianese e i prodotti locali. Inoltre, sostenere questa iniziativa significa contribuire a un’importante opera di inclusione sociale e integrazione lavorativa per le persone con disabilità.
Per chiunque volesse semplicemente godere della bellezza del Parco della Fattoria, è possibile frequentarlo tutti i giorni per trascorrere qualche ora a contatto con la natura e gli animali.
La Cooperativa Natura Solidale, che gestisce la Fattoria Didattica, è orgogliosa di poter offrire ai turisti e ai visitatori una simile esperienza, e guarda con fiducia al futuro, con l’apertura imminente del B&B e con la programmazione delle attività per la stagione estiva.
La Fattoria Didattica Natura Solidale si conferma dunque come una meta imperdibile per tutti coloro che desiderano vivere un’esperienza autentica nella splendida cornice del Vallo di Diano.
Era molto atteso l’intervento del presidente della Fondazione Con il Sud, Carlo Borgomeo, invitato lunedì 23 gennaio 2023, al convegno conclusivo del progetto del Progetto “L’Officina dell’Inclusione”, realizzato dall’Associazione Una Speranza Odv, di Sala Consilina, con il sostegno della stessa Fondazione che ha per missione statutaria la promozione e il rafforzamento delle strutture sociali nelle regioni meridionali.
Il presidente Borgomeo nel suo intervento al convegno svoltosi nella sede di Sala Consilina del Centro polifunzionale per disabili ha posto il sigillo sull’ottimo lavoro condotto nei due anni. “E’ una mattinata di grande festa di grande gioia, quello che vedo e che sento – ha detto Borgomeo – è molto al di sopra di quello che immaginavo. Voi ringraziate la Fondazione Con il Sud qui se c’è qualcuno che deve ringraziare sono io che ringrazio voi”. Il presidente della Fondazione Con il Sud ha sottolineato che questo progetto di Una Speranza “esiste, funziona, è vivo perché ci sono state delle energie a partire dalle famiglie che hanno deciso di stare insieme che hanno deciso di dare delle risposte collettive a dei problemi che di solito, in passato, venivano gestiti in maniera autonoma addirittura nascosta”.Carlo Borgomeo ha ricordato la generosità degli operatori e l’entusiasmo di chi crede in quello che fa perché è la base del successo. La forza è nel fatto che qui c’è una risposta comunitaria. “Me ne vado via molto contento”.
Ha concluso il convegno l’intervento del presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania,Franco Picarone. “Bisogna lavorare sullo spirito di comunità fare rete, collegare sul progetto di inclusione sociale di comunità tutti quelli che hanno voglia di farlo”, ha detto nel suo intervento il consigliere regionale Picarone ricordando che la Regione ha deciso di sostenere le Fondazioni di comunità perché qui le risorse possono trovare terreno fertile per rafforzare la tenuta sociale.
Avviato l’1 Febbraio 2021 il progetto“L’Officina dell’Inclusione” in due anni ha sviluppato una serie di iniziative tra loro integrate, per diffondere la cultura dell’inclusione, agendo concretamente sul coinvolgimento delle persone con disabilità dei 19 Comuni ricadenti nel territorio del Consorzio Servizi Sociali Diano, Tanagro e Alburni. “L’Officina dell’Inclusione” ha inteso ampliare le attività esistenti attraverso una Fattoria didattica ed un Laboratorio di cucina e trasformazione dalla materia prima a prodotti alimentari finiti da vendere all’interno del punto emporio e lì saranno coinvolti i disabili.
Per la realizzazione del progetto l’Associazione Una Speranza, presieduta da don Vincenzo Federico, ha coinvolto come partners altre realtà associative del territorio: Fondazione della Comunità Salernitana, la cooperativa sociale Natura Solidale, l’Associazione Antonio Finamore, I Ragazzi di San Rocco, la Cooperativa sociale Il Sentiero, il Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro Alburni.
Al convegno conclusivo di lunedì 23 gennaio 2023, hanno portato i loro saluti: Gianfranco Santopaolo per la Cooperativa Natura Solidale; Michela Cimino, Sindaco di Padula; Francesco Cavallone, Sindaco di Sala Consilina; Antonio Florio, direttore del Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro Alburni.
Hanno descritto le varie fasi e finalità del progetto la coordinatrice del progettoMarianna De Vita, don Vincenzo Federico, Presidente di Una Speranza ed Antonia Autuori, presidente della Fondazione Comunità Salernitana.
Presenti all’intensa mattinata anche gli alunni della classe terza indirizzo professionale per l’agricoltura dell’Istituto d’Istruzione Superiore “M.T. Cicerone” di Sala Consilina che hanno realizzato l’iniziativa “I fiori della Speranza”, inserita nell’ambito delle attività di ampliamento dell’offerta formativa. Le piante che coltivano nelle serre della scuola le hanno messe a disposizione del Centro Una Speranza allestendo uno stand i giovedì del mercato settimanale.
La mattinata si è conclusa con visite guidate alla fattoria didattica, al punto vendita e con una abbondante degustazione dei prodotti degli orti Natura Solidale.
È operativo dallo scorso mese di novembre il progetto SIPROIMI/SAI che vede insieme l’associazione “Una Speranza Odv” di Sala Consilina, già impegnata da anni nell’integrazione delle persone con disabilità, e la Cooperativa Sociale “Tertium Millennium” che per conto del Comune di Padula gestisce i servizi del Progetto SAI (Sistema Accoglienza Integrazione). L’obiettivo è quello di promuovere percorsi di piena integrazione dei richiedenti asilo e rifugiati.
Il presidente di “Una Speranza”, don Vincenzo Federico, e il presidente della Cooperativa sociale “Tertium Millennium”, Antonio Calandriello, hanno stipulato un protocollo d’intesa per realizzare iniziative che possano aiutare ad integrarsi nel tessuto sociale locale gli ospiti del progetto SAI del Comune di Padula. Infatti, tra le finalità del Progetto SAI vi è anche quella di dare vita alla costruzione e al rafforzamento delle reti territoriali, con gli attori locali che possano essere funzionali al sostegno dei progetti di accoglienza e, al tempo stesso, dei percorsi personalizzati dei singoli beneficiari, attraverso la possibilità di avvalersi delle competenze e dei servizi presenti su questo territorio a sud della provincia di Salerno.
L’Associazione Una Speranza Odv assume un ruolo di primo piano in quanto costituisce uno dei soggetti sociali che sa esprimere una notevole rilevanza educativa e sociale della comunità locale.
L’Associazione Una Speranza coinvolgerà gli ospiti del SAI di Padula nelle attività della Fattoria Sociale, in particolare nelle attività dell’Orto Sociale “Seminiamo speranza raccogliamo futuro”, attività quotidiana rivolta alla produzione di ortaggi nei terreni che circondano il Centro per disabili di Sala Consilina. Una prima prova è stata la raccolta delle olive. Inoltre, i migranti saranno impegnati nelle attività della Fattoria didattica in occasione di visite studentesche, per favorire la loro integrazione. Gli ospiti della rete SAI saranno coinvolti, come già avvenuto, nei laboratori di cucina presso la sede dell’Associazione Una Speranza.
Il cibo è uno strumento straordinario e immediato di dialogo tra culture diverse, tra chi viene accolto e la comunità ospitante. Di fronte al cibo e alla tavola le distanze si accorciano notevolmente.