Il presidente di Fondazione Con il Sud, Carlo Borgomeo, entusiasta del progetto L’Officina dell’Inclusione

Era molto atteso l’intervento del presidente della Fondazione Con il Sud, Carlo Borgomeo, invitato lunedì 23 gennaio 2023, al convegno conclusivo del progetto del Progetto “L’Officina dell’Inclusione”, realizzato dall’Associazione Una Speranza Odv, di Sala Consilina, con il sostegno della stessa Fondazione che ha per missione statutaria la promozione e il rafforzamento delle strutture sociali nelle regioni meridionali.

Il presidente Borgomeo nel suo intervento al convegno svoltosi nella sede di Sala Consilina del Centro polifunzionale per disabili ha posto il sigillo sull’ottimo lavoro condotto nei due anni. “E’ una mattinata di grande festa di grande gioia, quello che vedo e che sento – ha detto Borgomeo – è molto al di sopra di quello che immaginavo. Voi ringraziate la Fondazione Con il Sud qui se c’è qualcuno che deve ringraziare sono io che ringrazio voi”.  Il presidente della Fondazione Con il Sud ha sottolineato che questo progetto di Una Speranza “esiste, funziona, è vivo perché ci sono state delle energie a partire dalle famiglie che hanno deciso di stare insieme che hanno deciso di dare delle risposte collettive a dei problemi che di solito, in passato, venivano gestiti in maniera autonoma addirittura nascosta”.Carlo Borgomeo ha ricordato la generosità degli operatori e l’entusiasmo di chi crede in quello che fa perché è la base del successo. La forza è nel fatto che qui c’è una risposta comunitaria. “Me ne vado via molto contento”.

Ha concluso il convegno l’intervento del presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, Franco Picarone. “Bisogna lavorare sullo spirito di comunità fare rete, collegare sul progetto di inclusione sociale di comunità tutti quelli che hanno voglia di farlo”, ha detto nel suo intervento il consigliere regionale Picarone ricordando che la Regione ha deciso di sostenere le Fondazioni di comunità perché qui le risorse possono trovare terreno fertile per rafforzare la tenuta sociale.

Avviato l’1 Febbraio 2021 il progetto “L’Officina dell’Inclusione” in due anni ha sviluppato una serie di iniziative tra loro integrate, per diffondere la cultura dell’inclusione, agendo concretamente sul coinvolgimento delle persone con disabilità dei 19 Comuni ricadenti nel territorio del Consorzio Servizi Sociali Diano, Tanagro e Alburni. “L’Officina dell’Inclusione” ha inteso ampliare le attività esistenti attraverso una Fattoria didattica ed un Laboratorio di cucina e trasformazione dalla materia prima a prodotti alimentari finiti da vendere all’interno del punto emporio e lì saranno coinvolti i disabili.

Per la realizzazione del progetto l’Associazione Una Speranza, presieduta da don Vincenzo Federico, ha coinvolto come partners altre realtà associative del territorio: Fondazione della Comunità Salernitana, la cooperativa sociale Natura Solidale, l’Associazione Antonio Finamore, I Ragazzi di San Rocco, la Cooperativa sociale Il Sentiero, il Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro Alburni. Al convegno conclusivo di lunedì 23 gennaio 2023, hanno portato i loro saluti: Gianfranco Santopaolo per la Cooperativa Natura Solidale; Michela Cimino, Sindaco di Padula; Francesco Cavallone, Sindaco di Sala Consilina;  Antonio Florio, direttore del Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro Alburni.

Hanno descritto le varie fasi e finalità del progetto la coordinatrice del progetto Marianna De Vita, don Vincenzo Federico, Presidente di Una Speranza ed Antonia Autuori, presidente della Fondazione Comunità Salernitana.

Presenti all’intensa mattinata anche gli alunni della classe terza indirizzo professionale per l’agricoltura dell’Istituto d’Istruzione Superiore “M.T. Cicerone” di Sala Consilina che hanno realizzato l’iniziativa “I fiori della Speranza”, inserita nell’ambito delle attività di ampliamento dell’offerta formativa. Le piante che coltivano nelle serre della scuola le hanno messe a disposizione del Centro Una Speranza allestendo uno stand i giovedì del mercato settimanale. La mattinata si è conclusa con visite guidate alla fattoria didattica, al punto vendita e con una abbondante degustazione dei prodotti degli orti Natura Solidale.